Giardino roccioso
In ogni giardino non può mancare una piccola area che ricrei l'ambiente montano con rocce naturali affioranti dal terreno e piccole piante collocate nelle intercapedini.
Innanzitutto per una buona riuscita dell'opera è importante studiare in anticipo qual è l'angolatura dal quale più spesso osserverete il vostro giardino roccioso e in funzione di questa andare a disporre pietre e piante in modo che nell'insieme il risultato sia naturale.
Se nel vostro giardino c'è già una zona che ha un falsopiano naturale, delle rocce che affiorano dal terreno ed è in posizione soleggiata potete decidere di creare qui il vostro angolo montano; altrimenti sempre in un'area esposta in pieno sole basta creare una leggera pendenza in modo che il terreno non sia perfettamente piatto e interrare qualche grande pietra naturale, anche una piccola lastra grezza, purché abbia un lato convesso, in modo che fuoriesca nella parte di maggior curvatura.
Il terreno deve essere povero e ben drenato come quello montano, in caso non lo sia basta aumentare la concentrazione di terra e sassi.
Il materiale che utilizzerete saranno rocce calcaree e sedimentarie non dovranno essere squadrate, ma tondeggianti e irregolari in modo da mimare il più possibile il naturale affiorare delle rocce nei prati collinari o montani.
Poi tra le pietre potrete collocare piccole piante come la borracina montana, qualche tipo di sempervivum o di erica nana oppure scegliere piante tappezzanti dalla fioritura sgargiante come l'aubrietia, i cui fiori hanno tonalità di colori che variano dal viola scuro al fucsia, o l'alisso giallo.
Se invece non amate i colori troppo accesi potete optare per il cerastium tomentosum che durante tutto l'anno crea tappeti di foglie argentee e in primavera si colora di fiorellini bianchi. Tutte queste piante ricoprenti danno il loro migliore contributo se le si lascia ricadere da muretti o rocce verticali oppure come bordi colorati alle aiuole.
Se il vostro giardino roccioso presenta delle zone d'ombra vi potete collocare delle felci come la phyllitis scolopendrium o l'asplenium trichomanes, la cui vista tra le rocce ha un aspetto del tutto naturale.
Infine se decidete di lastricare una parte del vostro giardino potete posare il materiale scelto su un letto di sabbia e lasciare ampie fughe tra una pietra e l'altra in modo da utilizzare questi spazi per collocare piccole piante aromatiche come la santoreggia o il timo variegato che sono molto tappezzanti inoltre se calpestate emanano un intenso gradevole profumo.