Per terrazze e balconi
Balconi e davanzali rendono le nostre mura domestiche più luminose, allegre e colorate all'occhio dei passanti e riescono ad abbellire qualsiasi casa. Per chi scruta dall'interno il balcone fiorito gli sembrerà di guardare un giardino in miniatura.
Queste piccole aiuole sopraelevate per regalare fioriture abbondanti ed avere un aspetto sano richiedono comunque cure ed attenzioni.
In particolare quando scegliete i vasi in cui collocare le vostre piante da balcone tenete presente che attorno ad ognuna di esse dovrete lasciare uno spazio di 2 cm che verrà facilmente riempito con lo sviluppo della stessa.
Inoltre i contenitori dovranno presentare diversi fori in modo che l'acqua in eccesso fuoriesca facilmente. Il terriccio ben drenato eviterà il marciume delle radici.
Affinché la fioriera si inserisca in maniera armoniosa con l'abitazione, va scelto con attenzione il colore e il materiale della stessa. Se lo sfondo è costituito da un muro in mattoni rossi la fioriera ideale potrà essere bianca o con colori chiari. Se invece la si vuole omogenea con l'abitazione va scelto uno dei materiali usati nella stessa, ad esempio se la casa è in sasso e legno, come quelle di montagna la fioriera ideale sarà anch'essa in sasso o legno magari dello stesso tipo di quello usato per la casa o il selciato.
Vediamo ora alcuni esempi di accostamenti per mantenere il nostro balcone fiorito tutto l'anno.
In primavera
Tenendo presente che in questa stagione le fioriture più colorate ce le regalano le bulbose, potete affiancare sul lato vicino alla finestra o al balcone nell'ordine: un gruppetto di scilla o muscarii, poi dei profumati garofani di un bel fucsia acceso o arancioni, dei non ti scordar di me, un gruppetto di narcisi di un bel giallo acceso o gialli e arancioni e un gruppo di crochi viola. Infine sul lato sporgente in modo che pendano ricoprendo parzialmente il vaso potete collocare una pianta di hedera helix con le foglie bordate di giallo oppure una vinca variegata.
Un altro accostamento primaverile bene assortito può essere rappresentato da un gruppetto di tulipani di media grandezza giallo rossi o viola affiancato dalla chionodoxa o da iris nani viola, due gruppi di giacinti rosa e viola, poi crochi gialli e muscarii. Sul lato sporgente invece potete collocare qualche piantina di tradescantia o di cerastium tomentosum.
In estate
Gli accostamenti che vanno per la maggiore nella stagione calda riguardano i geranei e le petunie. Spesso si vedono contrapporre geranei eretti, tipo il pelargonium zonale, magari rossi con geranei ricadenti magari rosa e loro varie combinazioni in diversi colori, ma anche petunie di diversi colori accostate in vario modo.
Una colorata combinazione può essere rappresentata anche dal nasturzio, si possono collocare alternando gruppi di nasturzio giallo e rosso.
Potete affiancare la lobelia al classico geranio magari di un bel fucsia acceso, in alternativa al geranio potete scegliere qualche pianta di dalia nana a fiori doppi o semidoppi, poi un gruppetto di piantine di alisso giallo o bianco, una begonia rossa affiancati a dei pansé gialli o una begonia gialla affiancata a pansé viola. Nella parte centrale se volete collocare delle ricadenti potete optare per dei geranei edera rosa.
Un'altra composizione potrebbe essere costituita da colorati tagete o una calceolaria, due piante di surfinie o petunie a piacere magari fucsia e viola separate da un gruppo di margheritone bianche infine una pianta di ageratum.
In autunno
In questa stagione le piante che vanno per la maggiore sono i crisantemi e i ciclamini; quindi potete alternare colorate piante di ciclamini e come pianta ricadente scegliere l'edera o la vinca.
In alternativa potete optare per colorate piante di crisantemi a fiori semidoppi affiancando piante gialle ed arancioni.
In inverno
Potete porre in primo piano verso il lato sporgente dell'aubrietia e delle piante di sempervivum tectorum, poi più all'interno potete collocare del cotoneaster e del chamaecyparis infine delle piante di erica della brughiera.
Un'altra composizione la si ottiene alternando piante di erica carnea a rododendri nani a fioritura invernale.